Il nostro manifesto

Crediamo che la libertà sia un valore universale naturale, che gli ordinamenti e le carte dei diritti debbano riconoscere e difendere, senza poterlo né concedere, né limitare.

Siamo contrari a qualsiasi forma di discriminazione che limiti la libera espressione del pensiero e della volontà, che limiti la libertà di circolazione e che leda la dignità dell’essere umano.

Siamo apartitici, non apolitici. Ogni azione sociale è politica. La politica non è mai stata, e mai dovrà diventare, un’esclusiva dei partiti.

Siamo nonviolenti, non inerti. Crediamo nella lotta attiva, attraverso campagne informative, eventi culturali, boicottaggi, scioperi,
presidi, cortei, manifestazioni.

Pertanto ci opponiamo:

A qualunque documento, cartaceo o digitale, di tipo sanitario e non, a cui vengano subordinate libertà e diritti individuali (come il certificato covid, detto “green pass”).
All’uso strumentalizzato dei media e dell’informazione. La libertà deriva dalla conoscenza della verità. Non esiste “consenso informato” in uno stato in cui l’informazione è controllata, distorta e a senso unico.
Allo stato emergenziale prolungato, strumento di oppressione e di violazione dei principi espressi dalla Carta dei Diritti dell’Uomo e dalla Costituzione Italiana.
Alla medicina al servizio dell’economia.
Alla guerra come strumento di oppressione.
Agli ecomostri e all’abuso delle tecnologie che mettono a rischio libertà, privacy e salute dell’essere umano.

Alcuni dei valori per cui lottiamo:

La libertà di espressione, di scelta, di circolazione.
Un’informazione indipendente, al servizio della conoscenza.
Una medicina che guardi al paziente come a un essere umano nella sua interezza, e che non curi i sintomi ma approfondisca le cause fisiche, ambientali e psicologiche delle patologie.
La prevenzione, le cure domiciliari, quelle precoci e in generale le terapie in qualunque fase del decorso della malattia, purché il paziente ne sia informato e decida di accettarle in piena consapevolezza dei rischi e dei benefici.