Concorso “La libertà ai tempi del COVID” – concluso – vincitrice Ilaria Mavilla

Concorso “La libertà ai tempi del COVID” – concluso – vincitrice Ilaria Mavilla

Concorso “La libertà ai tempi del COVID” per racconti in meno di 10.000 caratteri – concluso – vincitrice Ilaria Mavilla, con il racconto “Il Tarantolato”

Clicca qui per la versione pdf del bando.

Aggiornamento: Mercoledì 8 marzo 2023, al Centro Culturale Libertà, si è svolta la premiazione del concorso, alla presenza della vincitrice Ilaria Mavilla, a cui vanno i nostri più sinceri complimenti. Trovate video e foto della serata a questo indirizzo.

Abbiamo deciso di assegnare una menzione speciale anche al secondo classificato, Mauro Giolli, con il racconto “Il cerchio quadra”.

Clicca qui per leggere il racconto vincitore “Il Tarantolato” di Ilaria Mavilla.

Clicca qui per leggere il racconto secondo classificato “Il cerchio quadra”, di Mauro Giolli.

Bando di partecipazione

Libertà Livorno, movimento apartitico, nonviolento e senza scopo di lucro, indice il bando del concorso letterario a tema “La libertà ai tempi del COVID” per racconti in meno di 10.000 caratteri, che si terrà dal 26 settembre al ̶3̶0̶ ̶n̶o̶v̶e̶m̶b̶r̶e̶ ̶2̶0̶2̶2̶(prorogato all’08 gennaio 2023).

Modalità di partecipazione

Il concorso è gratuito e aperto a tutti. Si concorre inviando un solo racconto inedito in lingua italiana a tema “La libertà ai tempi del COVID”. Il racconto dovrà avere come suo fulcro uno o più personaggi che abbiano sofferto e vissuto in modo traumatico una grave privazione della libertà personale (di scelta terapeutica, di espressione, di circolazione; a livello sociale, lavorativo, familiare) e che siano riusciti ad affermare/riconquistare tale libertà a dispetto delle restrizioni imposte. Malgrado il titolo del concorso (che fa riferimento a un virus specifico e strizza l’occhio a un celebre romanzo di Márquez), non è tassativo che la vicenda narrata sia legata alla cosiddetta “pandemia” di COVID-19; può riferirsi ad altre “pandemie” o “epidemie”, storiche o immaginate, o persino ad altri contesti in cui la libertà personale sia limitata da un’entità superiore, qualunque sia la sua natura. La lunghezza massima consentita è di 10.000 caratteri. Il limite è tassativo: le opere che supereranno tale lunghezza saranno automaticamente escluse.
Il racconto dovrà essere inviato entro e non oltre la mezzanotte di domenica 08 gennaio 2023 esclusivamente tramite posta elettronica all’indirizzo: concorsi@libertalivorno.it
sotto forma di allegato (formati ammessi: .doc, .docx, .odt, .rtf).
Per agevolare la lettura anonima dei testi da parte dei giurati, il file non dovrà contenere nome, cognome né altri riferimenti utili a individuare l’autore dell’opera. Questi andranno invece indicati nell’oggetto dell’email (nome, cognome e titolo dell’opera in concorso).

Nel corpo della mail dovranno invece essere presenti:

  • Generalità dell’autore (nome, cognome, data di nascita, indirizzo, recapito telefonico, e-mail);
  • La seguente dichiarazione di paternità intellettuale e di autorizzazione al trattamento dei dati personali, debitamente compilata:

Il sottoscritto [inserire nome e cognome dell’autore] dichiara che l’opera [inserire nome dell’opera] è inedita. Dichiara inoltre di esserne l’autore, di non averne ceduto a terzi i diritti di distribuzione o altri diritti legati al copyright e di poterne disporre in piena e assoluta libertà. L’autore conserva il diritto alla paternità dell’opera con cui partecipa al concorso, ma concede a titolo completamente gratuito al comitato organizzatore una licenza d’uso completa, non esclusiva, irrevocabile e a tempo indeterminato della suddetta opera. La licenza concessa non comprende la possibilità di sub-licenza a terzi. Il nome dell’autore verrà sempre indicato qualora l’opera fosse pubblicata su qualunque media. L’autore autorizza inoltre il comitato organizzatore al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del D.L.196/2003 e successive modifiche e integrazioni, limitatamente agli scopi del concorso in oggetto.

Licenza d’uso delle opere candidate

La licenza d’uso concessa con la precedente dichiarazione servirà per l’eventuale pubblicazione del/dei racconto/i sui media e in una raccolta tematica, la cui realizzazione verrà valutata in base alla partecipazione e alla qualità degli elaborati.

Giuria

La giuria sarà composta da tre membri: un portavoce di Libertà Livorno, un rappresentante del corpo docenti, e un giurato popolare.

Premiazione

La serata di premiazione si svolgerà nel mese di gennaio a Livorno, presso la sede del movimento Libertà Livorno in Borgo Cappuccini 25. A tutti i partecipanti verrà comunicata data e orario alcuni giorni prima della premiazione.
I tre migliori racconti verranno letti pubblicamente di fronte ai presenti in sala e in diretta streaming sul canale Telegram di Libertà Livorno.

Premio

Al primo classificato, oltre alla pubblicazione sul canale Telegram e sul gruppo Facebook “Libertà Livorno”, e alla promozione da parte di Libertà Livorno, verrà assegnato in premio il romanzo distopico “Noi” del russo Evgenij Zamjátin, capolavoro ispiratore del più celebre “1984” di George Orwell.
A proposito di libertà, questo autore, proprio con questo testo, subì la censura sovietica negli anni ‘20 del secolo scorso; un destino a cui oggi sono andati incontro molti suoi connazionali.
Noi di Libertà ci opponiamo a qualsiasi tipo di censura della forme espressive e della stampa.

Partecipate numerosi!

– Gabriele Nannetti